RESTRINGIMENTO DELLO SPECCHIO DELLA PORTA

 

COME RESTRINGERE LO SPECCHIO DELLA PORTA


A volte il superamento in uno contro uno  ,dei passaggi filtranti  o di dai e vai  mettono l'attaccante davanti al portiere. In queste situazioni la capacità del portiere di chiudere il più possibile lo specchio della porta rappresenta l'unica ancora di salvezza per la propria squadra.
Piazzamento iniziale: Il Portiere deve trovarsi ad una distanza dalla linea di porta tale che gli permetta di uscire con velocitè sul pallone ma anche nella sicurezza di evitare di essere scavalcato con dei pallonetti. Conseguentemente se la palla viaggia sulla linea centrale del campo il piazzamento del portiere è il seguente:
• Se la palla si trova sulla tre quarti campo di attacco (tra i 70 ai 90 metri di distanza dalla propria porta) il portiere può stare fuori dalla sua porta in una distanza compresa tra i 12 e 18 metri dalla linea di porta ,sempre in linea con la palla.
• Se la palla si trova nella zona centrale del campo(tra i 45 e 70 metri di distanza dalla propria porta)
il portiere può stare fuori dalla sua porta in una distanza compresa tra i 6 e 12  metri dalla linea di porta ,sempre in linea con la palla.
• Se la palla si trova nella propria zona di difesa (inferiore ai 45 metri dalla propria porta),
il portiere può stare fuori dalla sua porta in una distanza compresa tra i 3 e 6  metri dalla linea di porta ,sempre in linea con la palla.
Se la palla si trova sulle fasce laterali a circa 30 ..40 metri dalla porta la posizione del portiere è tra il centro della porta e il secondo palo se si pensa che l'attaccante effettuerà un cross.Tale posizione varia velocemente nel momento in cui un'attaccante si centralizza o il portiere intuisce che si sta cercando di superare la difesa con azioni su spazi stretti .In questo caso bisogna spostarsi in uno punto compreso tra il primo palo e il centro della porta. La tattica del portiere è fondamentale nel cercare di intuire quello che gli avversari hanno in mente .la sua capacità di anticipazione di quello che potrà essere gli permetterà di guadagnare tempo e spazio prezioso. Un grande portiere ,per essere tale ,deve sviluppare  grandi doti tattiche .Comunque questi movimenti chiuderanno ,per quanto possibile lo specchio della porta.

 

VALUTAZIONE DELLA PALLA E DELLA SUA POSSIBILE TRAIETTORIA

Se l’attaccante supera la difesa e si sta creando una situazione di 1 vs 1 il portiere deve limitare il più possibile l'angolo di tiro in base alla posizione dell'attaccante con la palla ,alla sua velocità ,alle condizioni di controllo della palla da parte dell'attaccante alla possibilità di quest'ultimo di fare un passaggio ad un compagno e alla possibilità di recupero di un difensore .
Se la palla è sulla fascia laterale il portiere deve coprire l'angolo di tiro che va dal centro della porta al primo palo ,e questa posizione si sposta sempre più sul primo palo a mano a mano che la distanza dell'attaccante dalla porta diventa più laterale e più corta nei confronti del portiere.

Se la palla è sulla fascia centrale il portiere deve coprire l'angolo di tiro che va dal centro della porta ai due pali,quindi tutta la porta, .Bisogna in questo caso cercare di accorciare il più in fretta possibile lo spazio tra portiere e attaccante ,sfruttando il momento in cui l'attaccante non ha il controllo diretto della palla.

Se da un lato è vero che bisogna chiudere più in fretta possibile la distanza tra portiere e attaccante ,aumentando così lo spazio di copertura della porta è altrettanto vero che più il portiere è vicino all'attaccante e meno è il tempo che ha disposizione per reagire. E' importante che il portiere tatticamente conosca gli aspetti positivi e negativi delle varie possibilità di intervento di cui dispone e solo così potrà scegliere quella più indicata per quella determinata situazione. Quando il portiere decide di intervenire (anticipare in presa  o deviazione bassa,oppure tuffarsi sul tiro)è necessario che l'azione tecnica venga svolta mantenendo il corpo in diagonale rispetto alla porta ,facendo barriera al pallone con il corpo per coprire più spazio possibile.




fonte empolifc.com 

 

 

FOTO 1                                                                                               FOTO 2

Notare come la posizione diagonale del portiere nella foto uno copre più porta rispetto al portiere della foto 2.

 

COME ORGANIZZARE L’ALLENAMENTO
L'allenamento si svolge in prossimità dell'area di rigore.X passa la palla a X1
che viene da dietro dentro l'area di rigore  e lo mette a tu per tu con il portiere. Il portiere deve limitare il più possibile l'angolo di tiro in base alla posizione dell'attaccante con la palla ,alla sua velocità ,alle condizioni di controllo della palla da parte dell'attaccante.

VARIANTI:

1) stesso esercizio con l'azione che si svolge nelle zone laterali fuori dall'area di rigore sia a dx che sx

2) esercizi di dai e vai tra due attaccanti che tagliano la difesa

3) inserimento di più attaccanti ,per simulare la possibilità di effettuare anche passaggi a compagni,e conseguentemente far assumere una posizione di chiusura tenendo presente l'opportunità dell'attaccante di passare la palla anziché di tirare

 

 

NOTE PER L'ALLENATORE:

  1. Controllare la velocità , la posizione e la scelta del momento opportuno dell'uscita del portiere.

  2. Controllare che nel momento dell'intervento(tuffo o uscita sui piedi dell'attaccante) il portiere opponga più corpo possibile

  3. Controllare che il portiere si muova rapidamente ma mantenendo sempre una posizione d'equilibrio in modo da poter reagire in tutte le direzioni

 

 

ESERCITAZIONI E VIDEO

 

 

 

 

 


Bibliografia:CHARLES HUGHES - TATTICHE E TECNICHE DEL CALCIO---A cura della F.I.G.C.Gremese, 1982,