I calci di punizione
a cura
di Carmelo Lovecchio
FRAMMENTI DI REGOLAMENTO
Un calcio di
punizione viene effettuato dopo che l'arbitro ha fischiato
un'infrazione in una qualsiasi posizione all'interno del rettangolo
di gioco da un qualsiasi giocatore della squadra che ha subito il
fallo.I calci di punizione sono regolamentati alla regola 13 del
regolamento del gioco del calcio. Su calcio di punizione diretto
può essere segnata una rete direttamente nella porta avversaria. La
barriera difensiva e tutti i calciatori avversari devono
stare almeno a 9,15 metri dal pallone.
Nel calcio di
punizione indiretto, a differenza di quello diretto, il
pallone, prima di entrare in porta, deve essere toccato da un altro
calciatore e deve muoversi. In caso contrario il gol non è valido e
il gioco riprende con un calcio di rinvio per l'altra squadra.
PUNIZIONI A
CENTROCAMPO
In tutte quelle
situazioni in cui il calcio di punizione viene assegnato nella zona
di centrocampo o zone limitrofe gli avversari,nella maggior parte
dei casi cercheranno di batterlo velocemente per usufruire di due
importanti vantaggi:
1)Posizione alta
della difesa e conseguente possibilità di lanciare il pallone alle
spalle della difesa permettendo l'inserimento degli attaccanti
2)calo di
concentrazione della difesa
Per evitare questo,
ogni qualvolta e ovunque venga concesso un calcio di punizione, un
giocatore dovrebbe piazzarsi immediatamente sul pallone in linea con
esso e la propria porta. Cosi facendo, il giocatore blocca
immediatamente l'avanzamento diretto del pallone sul terreno.
Questa strategia
induce gli avversari a passare la palla diagonalmente e a cercare
meno la profondità con una difesa che nel frattempo si è piazzata.
PUNIZIONI DALLA MEDIO/LUNGA DISTANZA
Se il punto di battuta della
punizione è intorno ai 35 metri, il portiere disporrà in barriera
uno o al massimo due compagni,in quanto il tempo che il pallone
impiega per arrivare in porta è tale da permettere un intervento
tempestivo dell'estremo difensore. La difesa sarà invitata a stare
abbastanza alta in modo da poter intervenire su eventuali parabole
all'interno dell'area di rigore.Se il punto di battuta è laterale il
portiere inviterà la difesa a stare quasi in linea con la palla.
(fig1)

Fig 1:in questa immagine si può notare come
in barriera ci sono solo due uomini e la linea difensiva lascia
abbastanza spazio dietro per un intervento del portiere.
PUNIZIONI DALLA MEDIO/BREVE DISTANZA
Se il punto di battuta della
punizione è inferiore ai 30 metri il numero di giocatori in
barriera aumenta al fine di coprire maggiormente lo specchio della
porta.Vista la velocità che il tiro puo avere da una distanza
ravvicinata è importante che gli uomini della barriera stiano
compatti e gli altri compagni estremamente attenti alle marcature
per intervenire tempestivamente su un'eventuale respinta (Fig 2)

Fig 2:in queste immagini si può notare come
in barriera ci sono da tre a cinque uomini
e gli altri compagni estremamente attenti alle marcature
per intervenire tempestivamente su un'eventuale respinta.
Particolare abilità nel calciare
dell'avversario
Quando il calciatore avversario che
batte la punizione è saputamente un tiratore molto abile,allora è
buona norma anche da distanze lunghe aumentare il numero di
giocatori in barriera. (Fig 3)

Fig 3:in questa immagine si può notare come
in barriera ci sono cinque in quanto il tiratore è uno specialista
nelle punizioni.
PUNIZIONE DIRETTA VICINO ALL'AREA DI RIGORE-FORMAZIONE DELLA
BARRIERA-
In questa specifica situazione la squadra che si difende deve
formare una barriera il cui fine è quello di proteggere la parte di
porta del lato del pallone. E' importante che la squadra sia
organizzata per rispondere a tale situazione,sia nella scelta degli
uomini che nell'ordine(il più alto all'esterno) della loro
posizione. Il tutto deve essere automatico con il compito del
portiere di individuare la linea giusta del primo uomo. Buona norma
è di indirizzare un compagno sul pallone al fine di attirare
l'attenzione dell'arbitro ("fischio io" ) è di dare il tempo a tutta
la difesa di prepararsi.
LA POSIZIONE DEL
PORTIERE : deve essere in un punto dal quale si può
vedere il pallone e sopratutto
deve vederlo partire , anche
se questo non è sempre possibile, in quanto normalmente l'avversario
tende a prolungare la barriera con 1 o 2 uomini con lo scopo proprio
di nascondere il punto di battuta e il pallone. Ciò induce il
portiere a spostarsi, allargando così il fronte di porta non coperto
dalla barriera.
Quindi la giusta
posizione è una bisettrice che si va a formare tra le due
linee immaginarie che partono dal pallone e una va sul palo e
l'altra fiancheggia l'ultimo uomo (quello interno) della barriera .(Fig.1)

Fig.1 . In questa immagine
si può notare come il portiere si trova troppo coperto dall'ultimo
uomo. Questo perchè c'era la tendenza in passato che il portiere
doveva coprire l'intera porta e quindi doveva assumere una posizione
quasi centrale.In blù è tracciata quella che deve essere la giusta
posizione.
La tendenza moderna
accolla tutta la responsabilità al portiere dei gol subiti sul suo
lato mentre si elogiano le abilità del tiratore se fa gol facendo
passare la palla sopra la barriera. Conseguentemente (valutando
il numero di avversari sulla palla,la distanza di quest'ultima
dalla porta,le abilità del tiratore o dei possibili tiratori quando
ci sono più uomini sulla palla,le loro abitudini) è responsabile
della sua posizione (bisettrice),del numero dei giocatori in
barriera,della formazione e del piazzamento degli uomini
preoccupandosi di mettere il più alto all'esterno e il più basso
all'interno. Con 4 o 5 uomini
disposti in barriera ci si garantisce una buona copertura per almeno
il 50% della porta; essendo questa larga 7,32 m, lo spazio
prevalente che il portiere dovrà presidiare sarà di 3,66 m,
considerando poi che mai il portiere stazionerà sulla linea di
porta. tale spazio si riduce ulteriormente.
Spesso il primo uomo di barriera
viene posizionato oltre la linea del palo da coprire, questo per
cautelarsi su un possibile tiro con traiettoria esterna a rientrare
(fig.2)
)
Fig.2 . In questa immagine
si può notare come il primo uomo della barriera è posizionato oltre
il palo per salvaguardarsi da un'eventuale tiro ad effetto a
rientrare.
In determinate situazioni le barriere possono essere formate da 4 +
1 o 5 + 1 dove l'ultimo uomo si stacca per andare sulla palla. E'
molto importante che la barriera rimanga il più possibile "compatta"
cioè non si scomponga troppo(si apra) da permettere il passaggio
del pallone. fig 3

Fig.3 . In questa immagine
si può notare come la barriera non rimane compatta dopo il tiro.

Dia.1
Linea immaginaria che unisce il primo
uomo della barriera con la palla e il palo

Dia.2 posizione corretta
del portiere:nella bisettrice tra palla e palo e palla e ultimo uomo
IL NUMERO DEI
GIOCATORI IN BARRIERA:Il numero dei giocatori che andranno a
formare la barriera dipende prevalentemente dalla posizione della
palla. Il portiere, a volte ,non deve commettere l'errore di
posizionare troppi uomini in barriera che sarebbero invece più utili
per controllare gli avversari in posizione pericolosa.
La regola
generale potrebbe essere la seguente (non dimenticare mai le
abilità del tiratore)(Diagramma 3):
Dia.3
Dia.3 :numero
degli uomini in barriera in base alla distanza della palla dalla
porta.
Se la palla si
trova in posizione centrale in prossimità dell'area di rigore:
quattro o cinque giocatori
Se la palla si
trova tra la lunetta e l'angolo dell'area di rigore: tre o quattro
giocatori
Dia.2
Se la palla si
trova lungo i lati dell'area di rigore: da uno a tre giocatori
a seconda dell'angolazione della palla rispetto alla porta
. Dia.6 e Dia.7
Dia.6 Dia.7
Dia.6.In
questa situazione la punizione è quasi all'angolo dell'area di
rigore,due o tre uomini sono sufficienti in barriera
Dia.7.In
questa situazione la punizione è lungo la fascia laterale,quasi in
profondità,uno o due uomini sono sufficienti in barriera
Tanto più distante
dall'area di rigore è il punto di battuta tanto inferiori di numero
saranno i giocatori in barriera fino a lasciare un solo giocatore a
contrastare il tiro.
Dia.8
Dia.9
Dia.8
In questo diagramma si può notare
come la barriera più vicina alla palla occupa un maggior specchio
di porta,per cui bisogna sfruttare al massimo ,e oltre, la
distanza regolamentare concessa dall'arbitro
Dia.9
Alcuni nostri utenti ci propongono la possibilità di
lasciare di proposito nella
barriera uno spazio un
'istante prima che il tiratore calci la punizione in modo che il
portiere possa vedere all'ultimo momento partire la palla. Una
situazione azzardata ma che a volte può funzionare. In questo diagramma si nota come il
portiere lascia uno spazio nella barriera al fine di poter vedere la
palla partire e il fatto di creare questo spiraglio proprio un
attimo prima del calcio della punizione impedisce che i giocatori
avversari lo possano occupare e al momento del tiro spostarsi per far passare la
palla.
L'ALLINEAMENTO DEI GIOCATORI IN BARRIERA:
E' fondamentale che il portiere negli allenamenti abbia deciso chi
dei giocatori deve andare in barriera e in quale ordine onde evitare
disorganizzazioni che potrebbero essere sfruttate fatalmente
dall'avversario.Stabilito ciò bisogna considerare:
1) il primo
giocatore deve trovarsi oltre la(verso l'esterno)linea immaginaria
che unisce palo e pallone per impedire che il pallone possa essere
calciato con effetto all'esterno a rientrare.
2) rispettare un
ordine di altezza secondo il quale il più alto va all'esterno e così
via, coprendo maggiormente quella zona di porta più lontana dal
portiere.
3) compattezza
della barriera in modo da evitare che il pallone possa passare tra
le gambe o tra due compagni. Se proprio la barriera si deve rompere
per coprire maggior spazio ,mai farlo prima che il tiro sia
calciato,inviteremmo a nozze il tiratore, e sempre in direzione
della palla per coprire una maggiore zona di porta.
COME ORGANIZZARE L'ALLENAMENTO
E' importante che l'allenamento,oltre ad essere organizzato in modo
individuale per il portiere sia anche eseguito in sinergia con la
difesa per raggiungere il massimo automatismo dei piazzamenti. Per
cui all'interno delle partitelle in alcuni momenti l'allenatore può
fischiare una punizione e dare un tempo minimo entro il quale la
difesa e attacco devono piazzarsi.
NOTE PER L' ALLENATORE
1. Osservare la giusta composizione della barriera e il tempo
impiegato per lo spiegamento
2. Osservare la giusta posizione del portiere
3. Osservare la giusta posizione dei giocatori non in barriera ma in
marcatura
4. Osservare il comportamento della barriera sul tiro(eccessiva
apertura e avanzamento)
VIDEO ALLENAMENTI
1)Esercitazione con portiere coperto dalla barriera
2)Esercitazione con portiere coperto dalla barriera
Po
Esercitazioni
con il portiere coperto tra l'ultimo e il penultimo uomo in barriera
2)esercitazione con portiere in
movimento
3)esercitazione con tiro sopra la
barriera
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